Parlare con l’idraulico (e l’elettricista) senza panico: 20 parole da conoscere per sopravvivere ai lavori in casa
Quando arriva l’idraulico o l’elettricista, spesso ci ritroviamo a sorridere e annuire, sperando di non firmare un preventivo per un’astronave intergalattica. La verità è che basta conoscere qualche termine base per capire meglio cosa sta succedendo in casa nostra, fare domande più precise e, soprattutto, non sentirsi del tutto spaesati.
Non serve diventare idraulici o elettricisti per dialogare con i professionisti in modo consapevole. Un minimo di vocabolario tecnico può fare la differenza: ti aiuta a comprendere, a fare scelte migliori e — perché no — a guadagnarti anche un pizzico di rispetto sul campo.
Hai in mente una ristrutturazione? Salva questo articolo: potrebbe evitarti qualche mal di testa… e forse anche qualche euro in più! Ecco un piccolo glossario salva-vita: 10 parole del mondo idraulico e 10 di quello elettrico che ogni persona dovrebbe conoscere, specialmente in caso di ristrutturazione o lavori domestici.
IDRAULICA: 10 TERMINI DA SAPERE
“L’acqua scorre, ma i dubbi restano.”
Che si tratti di una perdita sotto al lavello o della progettazione di un bagno ex novo, parlare la lingua dell’idraulico può evitarti fraintendimenti e sorprese in fattura. Niente panico: non serve diventare esperti di tubature, basta qualche parola chiave per sentirsi meno a disagio e più partecipi nel dialogo con chi ci mette le mani, letteralmente, negli impianti.
- Sifone
È il tubo a forma di U o S che trovi sotto il lavandino. Serve a bloccare i cattivi odori provenienti dagli scarichi grazie a una “pozzetta” d’acqua che fa da tappo. - Collettore
Una specie di “smistatore”: distribuisce l’acqua calda e fredda nei vari punti della casa (doccia, lavabo, ecc.). Fondamentale negli impianti moderni. - Valvola di ritegno
Un piccolo dispositivo che impedisce all’acqua di tornare indietro nei tubi. È un po’ il “buttafuori” del tuo impianto. - Autoclave
Sistema che aumenta la pressione dell’acqua quando questa non è sufficiente (es. nei piani alti dei palazzi). - Pressostato
È un sensore che regola l’accensione e lo spegnimento dell’autoclave in base alla pressione dell’acqua. - Scarico a pavimento
Detto anche “piletta a pavimento”, è il punto in cui l’acqua defluisce via, spesso presente nei bagni moderni con docce a filo. - Flessibile
Il tubo metallico (spesso intrecciato) che collega il rubinetto alla rete idrica. Occhio: sono spesso la prima cosa che si rompe. - Rubinetto a sfera
Un tipo di rubinetto che funziona con una sfera forata all’interno: molto diffuso perché facile da aprire e chiudere. - Caldaia a condensazione
Versione moderna e più efficiente della classica caldaia: sfrutta anche il calore del vapore prodotto, riducendo i consumi. - Curva a gomito
Elemento che consente di piegare i tubi per farli girare negli angoli. Esiste in vari gradi: 90°, 45°, ecc.
ELETTRICITÀ: 10 TERMINI UTILI
“La corrente non si vede, ma si sente — soprattutto quando qualcosa non funziona.”
Parlare con un elettricista può sembrare un po’ come ascoltare un’altra lingua. Eppure, comprendere i termini base dell’impianto elettrico ti dà un vantaggio enorme: puoi descrivere meglio un problema, seguire i lavori con più consapevolezza e, perché no, fare domande più mirate. Anche qui, bastano poche parole per accendere la luce della comprensione.
- Quadro elettrico
Il cervello dell’impianto: contiene i magnetotermici (interruttori), il salvavita e altri dispositivi. Da qui parte tutto. - Salvavita (interruttore differenziale)
Se c’è una dispersione di corrente (ad esempio, un filo scoperto), questo dispositivo interrompe automaticamente il flusso per evitare pericoli. - Filo di terra
Cavo di sicurezza che scarica eventuali correnti disperse nel terreno, proteggendo persone e apparecchi. - Fase e neutro
La corrente viaggia su due cavi principali: la fase (porta energia) e il neutro (la fa tornare indietro). Mai toccare la fase! - Corrente alternata (CA)
È il tipo di corrente che arriva nelle nostre case: fluisce in un senso e poi nell’altro, continuamente. - Voltaggio
La “pressione” con cui la corrente arriva in casa. In Italia, il voltaggio domestico è di 230V. - Wattaggio (Watt)
Misura la potenza degli apparecchi elettrici. Una lampadina da 60W consuma meno di un forno da 1800W. - Impianto domotico
Sistema integrato che consente di controllare luci, tapparelle, riscaldamento (ecc.) da remoto o con un assistente vocale. - Corrugato
Tubazione flessibile in plastica dove passano i cavi elettrici, nascosti dentro i muri. - Messa a norma
Significa che l’impianto rispetta gli standard di sicurezza previsti dalla legge. Fondamentale in caso di compravendita o ristrutturazione.