La disposizione dei sanitari nel bagno varia in base alla sua forma, e richiede un approccio specifico per massimizzare l’efficienza e l’estetica. Ecco le regole da seguire in base alla forma del bagno
Posizionare i sanitari in base alla forma del bagno è una delle sfide principali quando si pianifica la disposizione degli elementi in un ambiente così importante della casa. Perché è innegabile che in bagno trascorreremo una parte relativamente importante della nostra giornata, e sarà più piacevole se, oltre ad essere un ambiente comodo e funzionale, sarà anche adeguato per aiutarci a rilassarci e stare bene. La disposizione dei sanitari in un bagno può giocare una parte importante in questo. Può essere influenzata da diversi fattori, a partire dalla forma e dalle dimensioni del bagno, ma dipende anche molto dalle preferenze personali. Ovviamente la forma del bagno è l’elemento cruciale da considerare quando si pianifica la disposizione di lavandini, wc, doccia e vasca da bagno. Ciascuna forma di bagno infatti ha le proprie caratteristiche che vanno considerate per disporre i sanitari in modo efficiente e funzionale. Un’altra caratteristica da tenere presente sono le dimensioni della stanza, che influenzeranno non solo la posizione dei sanitari, ma anche il modello dei medesimi. Consideriamo per esempio che le attuali tendenze di mercato offrono soluzioni come i sanitari sospesi a filo parete, veri e propri modelli salvaspazio che semplificano l’arredamento di bagni dalle dimensioni ridotte.
Ovviamente, è importante rispettare le norme vigenti sulle dimensioni minime per un bagno, valutare la necessità di un antibagno come filtro con il resto della casa e garantire le distanze minime tra un sanitario e l’altro. Esistono infatti normative specifiche che regolamentano le dimensioni dei sanitari in bagno. La legge 2182/2014, in particolare, stabilisce distanze minime tra i vari elementi, per garantire uno spazio sufficiente per il movimento e la possibilità di utilizzare in modo agevole tutti gli elementi.
Ecco qualche misura indicata nella normativa:
- il wc deve essere distante dal muro laterale almeno 15 cm;
- la distanza tra wc e bidet e tra bidet e doccia o vasca, devono essere di almeno 20 cm;
- la distanza tra wc e vasca/doccia e tra bidet e lavandino deve essere di 10 cm;
- la distanza tra lavandino e doccia o vasca deve essere di almeno 5 cm.
- i sanitari posti uno di fronte all’altro devono essere divisi da una distanza di almeno 55 cm tra di essi.
Queste misure minime sono particolarmente cruciali nei bagni di dimensioni ridotte, dove è più facile che i sanitari, se disposti in modo non corretto, risultino difficili da utilizzare.
Vediamo come posizionare i sanitari in base alla forma del bagno per massimizzare l’uso dello spazio e creare un ambiente esteticamente gradevole.
Bagni rettangolari
I bagni rettangolari offrono spesso più flessibilità nella disposizione degli elementi. In questo tipo di spazio, una disposizione lineare dei sanitari lungo una sola parete può essere la scelta più adeguata. Per ottenere un effetto estetico ottimale si sceglie solitamente di posizionare il lavabo in modo che sia direttamente visibile all’entrata. Questa disposizione lo rende facilmente accessibile. Contestualmente, si posizionano il wc e il bidet lungo la parete opposta, in modo che siano meno evidenti visivamente. Se lo spazio lo consente, quindi, la doccia può essere installata lungo la parete corta o lungo la parete opposta al wc. Se c’è spazio sufficiente, si può considerare anche l’installazione di una vasca da bagno accanto alla doccia. Il lavandino può essere anche al centro, a seconda dello spazio disponibile e delle preferenze personali.
Bagno quadrato
Se si teme che il bagno rettangolare con sviluppo lineare possa risultare troppo stretto, si può preferire un bagno quadrato, anche di dimensioni ridotte. Anche se piccolo, un bagno quadrato offre diverse possibili disposizioni dei sanitari al suo interno, sfruttando appieno lo spazio. I sanitari vengono disposti in modo equilibrato su tre lati, organizzati in varie configurazioni. Il lavabo, con specchio e luce, può essere per esempio posizionato alla destra della porta, e sullo stesso lato è possibile collocare il wc e il bidet. In alternativa, questi due elementi possono essere disposti di fronte al lavabo o uno di fronte all’altro. Una doccia di dimensioni ragionevoli potrà essere posta a sinistra della porta, mentre forse risulterà più difficile, in caso di un bagno quadrato piccolo, installare una vasca.
Bagni di Forma irregolare o angolare
Nei bagni con forme irregolari o angolari, la disposizione dei sanitari richiede una pianificazione più creativa per sfruttare al meglio lo spazio disponibile. Questo è importante soprattutto se lo spazio a disposizione è poco, o se la stanza presenta rientranze, nicchie e altri elementi che lo riducono ulteriormente. Posizionare il wc in un angolo può essere un’opzione efficiente, lasciando più spazio nel resto della stanza, magari ponendo il lavandino in un altro angolo o lungo una parete libera. L’installazione di un mobile lavabo angolare può essere una scelta intelligente per ottimizzare lo spazio. Se c’è abbastanza spazio, la doccia o la vasca possono essere installate lungo una parete più ampia o nell’angolo opposto al wc. L’ideale sarebbe optare per lavabo e doccia realizzati su misura. Le nicchie possono aiutare a nascondere wc e lavabo, che possono in alternativa essere posizionati dietro una spalletta eretta appositamente.
Se invece la stanza ha forma irregolare, ma è abbastanza ampia, si può creare un ambiente più funzionale e armonico giocando su diversi livelli del pavimento. Resta il fatto che la cura dei dettagli e la personalizzazione degli elementi, prima di tutto i sanitari, sono cruciali quando si progetta un bagno in spazi non convenzionali.
Resta inteso che, al di là delle normative e delle linee guida, è sempre consigliabile farsi consigliare da un addetto ai lavori. Le valutazioni estetiche, per quanto legittime, non tengono a volte conto di soluzioni pratiche indispensabili per il buon funzionamento dei sanitari e un utilizzo agevole del bagno. Il parere di un architetto o anche solo di un buon idraulico può risultare quindi prezioso.